Il "Fagiolino di Mondragone" è un marchio collettivo di proprietà della OP Domitia Felix che fa riferimento al fagiolino da consumo fresco, il Phaseolus vulgaris della famiglia delle leguminose che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti, ovvero tutti quei legumi interi che si consumano freschi, prima che i semi interni arrivino a maturazione. Il seme del fagiolino, OGM free, è acquistabile in diversi paesi dell’U.E. ed extra U.E., ma la zona di produzione del Fagiolino di Mondragone è compresa nell’area geografica interna ai limiti terreni che ricadono nel territorio amministrativo della provincia di Caserta, particolarmente nelle aree di Cellole, Sessa Aurunca, Carinola, Mondragone, Falciano del Massico, Francolise, Sparanise, Castel Volturno, Cancello ed Arnone, Santa Maria La Fossa, Capua e Pignataro Maggiore. Prima di trapiantare la pianta del Fagiolino di Mondragone è opportuno effettuare le lavorazioni necessarie al terreno per favorire lo sviluppo della coltura, e le semine si effettuano a inizio marzo per proseguire per tutto il periodo primaverile ed estivo con le ultime che avvengono al termine del mese di settembre.
Il fagiolino di Mondragone oggi costituisce uno dei legumi di più grande interesse per la Regione Campania e uno dei prodotti tipici del litorale domizio. Il clima della città è uno dei fattori principali per la buona riuscita della coltivazione: le temperature miti invernali, grazie all’influenza del mare, permettono un corretto sviluppo della coltura del fagiolino anche nei mesi più freddi dell’anno.
Dal 2019 il Cavolo Romanesco di Mondragone è un marchio di proprietà della OP Domitia Felix e fa riferimento ai cavoli interi di cui si consuma l’infiorescenza non ancora matura, compatta, dalla forma appuntita e di colore verde tipici del litorale domizio. Il Marchio deve essere inteso anche come Marchio di qualità e di garanzia, dal momento che la OP Domitia Felix promuove e tutela la produzione del Cavolo Romanesco di Mondragone in quanto patrimonio della cultura e della tradizione del territorio. Il seme è OGM free e può essere acquistato nei paesi UE ed extra UE, e la zona di produzione è contenuta nell’area geografica nei limiti terreni che fanno parte del territorio amministrativo della provincia di Caserta. I cicli di semina del Cavolo Romanesco di Mondragone iniziano generalmente a metà marzo con l’avvento della primavera. Il ciclo di coltura, invece, cambia in base alla varietà prestabilita: nei cicli precoci le raccolte avvengono entro 80 giorni dal trapianto, in quelle più tardive il ciclo può allungarsi fino a 210 giorni, con periodi di coltura che partono da ottobre e terminano nel mese di aprile.
L’irrigazione è essenziale ai fini del risultato produttivo di questo particolare tipo di verdura, così come il clima e il terreno del litorale di Mondragone fanno la loro parte per garantire la massima qualità del sapore e dei nutrienti presenti nel Cavolo Romanesco di Mondragone.